• Year of manufacture 
    1974
  • Mileage 
    59 000 km / 36 661 mi
  • Car type 
    Targa
  • Drive 
    LHD
  • Condition 
    Used
  • Interior colour 
    Black
  • Interior type 
    Leather
  • Number of doors 
    2
  • Number of seats 
    4
  • Location
    Italy
  • Exterior colour 
    White
  • Gearbox 
    Other
  • Performance 
    121 kW / 165 PS / 163 BHP
  • Fuel type 
    Petrol

Description

The Porsche 911 is a sports car produced by Porsche since 1963.
The first Porsche 911 Targa dates back to 1965 and then became a fixture for all generations of the German sports car. Its characteristic has always been the thick pillar of the fixed roof, which acts as a protection in the event of rollover, with the central part of the canvas roof, which in the latest series folds electrically, giving the driver and passengers the thrill of driving with the wind in your hair. The Targa has also been revived for the most recent generation of the Porsche 911, known as the 992 series.
In 1966 the 911 S was launched which, thanks to a series of modifications to the crankshaft, piston profile, oversized valves, reached a power of 160 HP. All models switched to Weber carburetors. Externally the S was recognized by the Fuchs alloy wheels. Also in 1966 the coupé (standard and S) were joined by the Targa versions, with a removable hard top

Porsche 911 2.7 or the result of technological evolution immediately after the entry into force in 1974 of the new US safety and pollution regulations. These regulations, in fact, forced Porsche technicians to overhaul the 911, extensively reworking its design for the first time.
Cornerstones of that year’s 911 2.7 models were higher internal safety and numerous bodywork modifications.
The front and rear bumpers (painted in the same color as the bodywork, with rubber profiles and with incorporated flashers) were made of light alloy and fixed to the bodywork by easily replaceable elastic tubular supports.
The clutch pedal was lengthened thanks to an auxiliary spring which made operation more pleasant.
The upholstery featured a new fabric upholstery and door panels. A new series of seats followed with stiffer headrests and a padded steering wheel rim.
In addition, thanks to close collaboration with Bosch for the development of the K-Jetronic injection system, all Porsche 911 2.7s were able to run on lower octane fuels. All this allowed Porsche manufacturers to demonstrate that even sports cars could act in favor of the environment.
The base model disappeared, the new 911 engines increased to 2.7 liters (the nameplate with the chrome numbers is iconic), while the top version now had the same mechanics as the Carrera RS of the previous year. The new range included the standard 911 (150hp), 911 S (177hp) and 911 Carrera (210hp) all available in two body versions Coupé and Targa.
In 1975, a 60,000 km test conducted by an industry magazine judged the Porsche 911 2.7 to be the best car in the world and confirmed the excellent intrinsic qualities of the model.

The car present at our show is a Targa S 2.7 Sportmatic version from 1974.
It has been completely restored.
ASI registered car.
The following version also mounts the unavailable original Porsche MOMO Design steering wheel.
Also supplied with original maintenance booklet and car cover.

Targa S 2.7 Sportmatic version from 1974.

59000 km

Completely restored.

ASI registered car.

Porsche MOMO Design steering wheel.

Original maintenance booklet and car cover.

La Porsche 911 è un’autovettura sportiva prodotta dalla Porsche a partire dal 1963.
Risale al 1965, la prima Porsche 911 Targa che è poi diventata un appuntamento fisso per tutte le generazioni della sportiva tedesca. La sua caratteristica è da sempre lo spesso montante del tetto fisso, che funge da protezione in caso di ribaltamento, con la parte centrale del tetto in tela, che nelle ultime serie che si ripiega elettricamente, regalando al guidatore e ai passeggeri l’ebbrezza della guida con il vento fra i capelli. La Targa è stata riproposta anche per la più recente generazione della Porsche 911, nota come serie 992.
Nel 1966 venne lanciata la 911 S che, grazie ad una serie di modifiche all’albero motore, profilo dei pistoni, valvole maggiorate, raggiungeva una potenza di 160 CV. Su tutti i modelli si passò a carburatori Weber. Esternamente la S si riconosceva per i cerchi in lega Fuchs. Sempre nel 1966 le coupé (standard e S) vennero affiancate dalle versioni Targa, con tetto rigido asportabile

Porsche 911 2.7 ovvero il risultato dell’evoluzione tecnologica subito dopo l’entrata in vigore nel 1974 delle nuove norme USA sulla sicurezza e sull’inquinamento. Tali norme, infatti, costrinsero i tecnici Porsche a rivedere la 911, rielaborandone ampiamente il design per la prima volta.
Capisaldi dei modelli 911 2.7 di quell’anno furono una più alta sicurezza interna e numerose modifiche alla carrozzeria.
I paraurti anteriori e posteriori (verniciati dello stesso colore della carrozzeria, dotati di profilo in gomma e con lampeggiatori incorporati) vennero realizzati in lega leggera e fissati alla carrozzeria mediante supporti tubolari elastici facilmente sostituibili.
Il pedale della frizione fu allungato grazie ad una molla ausiliaria che rese l’azionamento più gradevole.
I rivestimenti si caratterizzarono di una nuova selleria in tessuto e di pannelli porta. Seguirono poi una nuova serie di sedili con poggiatesta più rigidi e la corona del volante imbottita.
Inoltre, complice una stretta collaborazione con la Bosch per lo sviluppo dell’impianto di iniezione K-Jetronic, tutte le Porsche 911 2.7 poterono funzionare con carburanti a più basso numero di ottani. Tutto questo permise ai costruttori Porsche di dimostrare che anche le vetture sport potevano agire a favore dell’ambiente.
Scomparve il modello base, i nuovi motori 911 passarono a 2.7 litri (iconica è la targhetta con le cifre cromate), mentre la versione di punta aveva ora la stessa meccanica della Carrera RS dell’anno precedente. La nuova gamma comprendeva la 911 standard (150 CV), la 911 S (177 CV) e la 911 Carrera (210 CV) tutte disponibili in due versioni di carrozzeria Coupé e Targa.
Nel 1975, una prova di 60.000 km condotta da una rivista del settore, giudica la Porsche 911 2.7 la miglior automobile al mondo e conferma le ottime doti intrinseche del modello.

L’auto presente presso il nostro salone è una Targa S 2.7 versione Sportmatic del 1974.
E’ stata completamente restaurata.
Auto iscritta ASI.
La seguente versione monta anche l’introvabile Volante Porsche MOMO Design originale.
Fornita anche di libretto manutenzione originale e telo coprivettura.

Targa S 2.7 versione Sportmatic del 1974.

59000 km

Completamente restaurato.

Vettura iscritta ASI.

Volante Porsche MOMO Design.

Libretto di manutenzione e telo copriauto originali.